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A natale puoi… vincere quello che non vinceresti mai…

Torneo unificato di doppio 5°/6° Categoria

Torneo Regionale di Doppio Maschile Unificato 5°/6° Categoria

Appassionati di TennisTavolo, qui è l’Albatross che vi dà il bentornato ad una nuova avventura pongistica dei nostri leoni. Decimati dalle febbrilità e i raffreddori stagionali questa volta i leoni a competere sono solo due: Edoardo e Francesco. Volenterosi di rifarsi dal doppio perso malamente in Coppa Italia si iscrivono al torneo unificato di 5°/6° Categoria in quel di Cartura (PD) in casa del Canossa Conselve.

Fortunatamente, nello stesso spazio e nello stesso momento, si gioca anche il 5° Categoria femminile dove partecipa la leonessa Katia accompagnata dal coach Carletto. Grazie ad una sfida al biliardo post cena sociale, Edoardo e Francesco vincono un passaggio in macchina verso la palestra (gran partita, Carletto piange sul tavolo a dirotto). Ritrovo ore 13:25 Vicenza Est per poi partire verso Padova. Il tragitto è particolare, Edoardo fa voto di silenzio, Katia che vuole dormire, Carletto che sghignazza sotto i baffi che non ha, Francesco critica le recensioni e non capisce la strada sul navigatore. In qualche modo i leoni arrivano alla palestra adibita e dopo un labirinto di palestre trovano i campi da gioco. I nostri si iniziano a riscaldare in un campo illuminato dalla luce divina progettando il piano di gioco dell’eventuale vittoria o disfatta. Usciti i tabelloni iniziano i match!


GIRONI


I nostri iniziano in panca o meglio solo Francesco rimane a riposo in quanto per sua errata lettura del referto Edoardo è costretto ad arbitrare una partita che non gli spettava. L’occasione diventa utile per studiare il gioco degli avversari. Arrivato il momento del primo incontro i servizi la fanno da padrone con un campo molto veloce che fa viaggiare la palla a mille km orari. Primo set vinto in scioltezza, secondo set con qualche problemino e una palla su spigolo assolutamente rubata dall’arbitro e dagli avversari che, nonostante un set point, perdono comunque ai vantaggi. Terzo set nuovamente in tranquillità conquistato dai leoni. 1-0 per il momento. Secondo incontro molto ostico contro due esperti pongisti teste di serie n° 3 del torneo. Uno puntinato, l’altro no. Il primo set è un disastro, 4-11. Secondo set con più testa e più iniziativa, vittoria ai vantaggi per 12 a 10. L’inerzia porta i leoni ad annientare gli avversari nel terzo con il punteggio di 11-3. Quarto set molto lottato e poi ceduto sul finale per 9-11. Alla bella i due leoni coniugano scambi ad alta intensità, variazioni con il puntino e schemi ben azzeccati per aggiudicarsi il match al quinto per 11 a 8. Scampato il pericolo e battute le teste di serie i due si riposano per il seguito del girone. Ultima partita contro degli avversari che ci hanno preso in giro facendo dei segni scurrili al posto dei segnali per chiamare il servizio. Non avendo preso la cosa alla leggera, i due leoni vincono il match lasciando la misera cifra di 11 punti in 3 set agli avversari. La coppia vicentina passa il girone in prima posizione!


QUARTI


Tabellone che si sviluppa forse nel migliore dei modi per i leoni che riescono ad evitare alcuni avversari molto ostici pur trovandone di validi nel proprio percorso. Primo incontro nel tabellone finale li vede opposti a due giocatori padovani del Mortise. Nonostante una serie di buoni rovesci e dei punti in palleggio, la coppia Mortisana non riesce mai ad impensierire i vicentini che nel chilling più totale tra schemi, smash sbagliati (ovviamente sapete di chi) e pozzetti si aggiudicano ancora una volta la partita e raggiungono la semifinale.


SEMIFINALE

 

Un leggero riposo per Edoardo e Francesco che devono aspettare che l’altro quarto di finale si concluda. Si cibano di cioccolata e barrette energetiche con l’Albatross che studia gli avversari e FraLaz che letteralmente dorme. Si stende sulla panchina, cappuccio in testa e chiude gli occhi. Uomini deboli, panchine deboli, uomini in piedi, giocatori forti. Edoardo è comunque già felice sapendo di tornare a casa con qualcosa avendo raggiunto il podio, Francesco vuole almeno il secondo posto (chi troppo vuole nulla stringe no?).

La partita ancora una volta contro due giocatori del Mortise, stavolta uno in D1 (FraLaz lo conosce, dice che Claudio lo ha battuto) e uno in C2. Il primo set è molto lottato ma con grande strategia sono i leoni a vincerlo per 11 a 9. Secondo set ancora più combattuto con grandi punti da ambo le parti, fortunatamente ai vantaggi sono molto bravi a concludere ancora una volta i vicentini che si aggiudicano il parziale per 13-11. Come se non bastasse anche il terzo set va per le lunghe; un piccolo disaccordo su quale servizio fare li porta a perdere un punto poi decisivo che consente agli avversari di accorciare le distanze. Nonostante il set perso i leoni tornano in partita con la serenità di sapere di avere il match in mano e di conseguenza giocano a tutto braccio. Grandi scambi portano la coppia vicentina a conquistare il quarto set per 11-6. Finale raggiunta!


FINALE

 

Tempo solo per andare in bagno e riempire la bottiglietta, i leoni vengono già chiamati sull’ultimo campo di gioco rimasto, quello della fatidica finale. Carletto non ha di meglio da fare, Katia ha raggiunto il terzo posto nel suo torneo (Grandissima leonessa!!!), quindi si improvvisa come occasionale allenatore per i suoi pupilli. Opposti ai leoni due giovincelli prodigio del Sarmeola molto forti e affiatati. Il riscaldamento veloce fa capire ai leoni che i due avversari riescono a toppare qualsiasi palla, c’è da fare attenzione.

Il primo set inizia con della tensione, scambi non lungi con errori da ambo le parti. Pesano i due servizi sbagliati dai vicentini che portano la coppia padovana a vincere il primo set per 11 a 8. Secondo set che segue la stessa linea con i leoni troppo frettolosi in attacco ed incapaci di riuscire a bloccare il gioco molto offensivo dei Sarmeolani. Non avendo nulla da perdere Edoardo e Francesco cominciano finalmente a giocare e tra blocchi, chop e pozzetti lottano e conquistano il set alla base della rimonta. Facendosi sentire con la propria voce e con colpi sempre più vigorosi l’inerzia non cambia, quarto set vinto 11 a 5. Con palle intelligenti, altre un pochino meno, la coppia vicentina raggiunge il match point. Uno scappa per un rovescio tennistico da parte dell’Albatross. Uno scappa per un palleggio sbagliato da FraLaz. Il terzo scappa forse nel modo più divertente e scandaloso, servizio lungo e laterale sopra, risposta come se il taglio fosse inferiore, palla altissima purissima e Levissima, Francesco la spara sulle transenne (chi l’avrebbe mai detto… potete vedere una foto sotto del momento dell’errore). Al quarto match point consecutivo Edoardo decide di chiudere le pratiche prendendo il nastro e facendo cadere la pallina ad un millimetro dalla rete. Senza poter esultare i leoni vincono il torneo!!!

Grande felicità per Edoardo e Francesco che riescono a portarsi a casa il primo posto in questo torneo ed un cestino con vino, pasta e biscotti all’albicocca. Un buon risultato in questo torneo che può dare molta fiducia ad entrambi i giocatori per il prosieguo del campionato e dell’anno pongistico. Un meritato secondo tempo porta i leoni a recarsi a Creazzo allo Square, panini grossolani e succulenti li aspettano. Delle patatine con cheddar e guanciale accompagnano il tutto. Carletto fa l’offeso, Katia si versa l’acqua con il tappo ancora attaccato, Edoardo si gusta il paninazzo, Francesco vuole vedere le foto della finale ma viene privato di questa possibilità. Una giusta celebrazione per i risultati dei tre atleti vicentini e del loro “coach”. Conclusa la cena Edoardo è in debito di €1,15 con Carletto. In qualche modo tutti tornano al caldo della propria casuccia per godersi del meritato riposo.

Ultimo appuntamento dell’anno ora il 30/12 per il torneo open di Este. Come al solito sempre Forza Leoniana!

Lo smash sbagliato sul match point con annesse reazioni
Lo smash sbagliato sul match point con annesse reazioni
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foto2
Il leone ruggisce meglio dall'alto!
Ciò che resta della cena
Ciò che resta della cena