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Jazz da alta classifica

Partita difficile e per lo più in assenza, per forza maggiore, del nostro Capitan Maurizio. Tra gli avversari vi è il misterioso e silenzioso Bonollo con un 100% di vittorie che incute timore. La giornata parte con una caduta di Frigo all’ingresso della palestra sollevato dal Conte e dai compagni di squadra… segno premonitore? I nostri professionisti sono ad allenarsi già dalle ore 14.30: Maestro Antonio e l’infaticabile Nicola.

Ecco gli esercizi di riscaldamento sul servizio nel prepartita

La tensione c’è e anche una lunga diatriba su come è meglio fare la formazione: A, B, C, B, C, A, A, C, B. Per fortuna si indovina la combinazione favorevole con l’apporto del Carletto della C2 (a cui vanno i nostri ringraziamenti sentiti). La questione è che il Bonollo ha già due punti in tasca. E così sarà. Né Nicola né Conte riusciranno a strappargli neppure un set… Ma intanto il Maestro Cinese conquista punti. Ma andiamo con ordine.

Il primo incontro vede il giovane attaccante Meneghini contro il Conte. Tutti e due sono impauriti e tesi. Ne nasce una partita bruttina dove per lo più si palleggia o si fa punto di servizio. Se si va allo scambio il ragazzo è molto più veloce, forte e preciso. Insomma gioca. Partito 2 a zero il Conte timoroso e insicuro si fa recuperare male 2 a 2. A bordo campo i compagni: “devi cercare di aprire di più, specie sul suo dritto perché di rovescio ti attacca bene” e contemporaneamente Carlo: “devi stare più calmo e palleggiare”. Per fortuna alla fine il ragazzo si dimostra più impaziente e frettoloso così il Conte vince in qualche modo per 3:2 con molta sofferenza.

Il secondo incontro vede Nicola versus Bonollo. Impassibilmente l’avversario stando lontano dal tavolo, non muovendosi affatto e all’apparenza solo palleggiando quasi piatto: piazza dove vuole, sbaglia mai e spiazza l’avversario con palle all’apparenza “semplici” ma che colgono Nicola in controtempo o spostato o addosso. Niente da fare. Non si capisce bene come fa.

Nicola prova a sedare il Bonollo con un taglione di rovescio

Ora l’ingresso in campo del Maestro contro il Manea che indossa un puntino medio sul rovescio. Forse abbiamo sottovalutato l’avversario che si è fatto più ostico e strappa ai vantaggi il primo set ma poi Antonio capisce come giocare e piazza un 3:1 per i Leoni.

Segue un misterioso Bonollo che neppure suda una goccia per liquidare un Conte inerme. Partita fotocopia di quella con Nicola. Il nulla. Addirittura il primo set Bonollo surclassa l’avversario lasciandolo a 4. Partita da dimenticare. E Bonollo fa i due punti da programma senza scomporsi.

Siamo a 2 pari. Eccoci ad una partita decisiva: Maestro Antonio contro il giovane attaccante da non sottovalutare. L’esperienza non è acqua e Antonio parte in quarta vincendo molto bene i primi due set, attaccando anche lui e si assiste a belli scambi prolungati con top e contro top! Poi la sindrome del Conte lo contagia, si innervosisce un po’ ed eccoci al temuto 2 pari. L’ultimo set Antonio caccia il Carletto che voleva dar consiglio… Tensione nell’aria. Episodio epico il servizio tagliatissimo di Antonio, così tagliato che parte la racchetta insieme alla pallina e alla risposta dell’avversario Antonio attacca di mano con una sberla alla palla… Set ultimo equilibratissimo fino ad un 9:9. Ma il nostro Maestro tocca i tasti giusti per agguantare in extremis un 11:9 che ci porta al 3:2 per i Leoni. Ben fatto caro.

Gioco veloce, gioco rapido: Meneghini vs Tessoni

Ora Nicola, con il suo sguardo imperscrutabile, non trapela emozioni apparenti, ma dovrà scendere in campo per decretare la vittoria o meno della sua Leoniana Jazz. Contro Manea più esperto, più riccio e più puntinato. Ma Manea non sa che Nicola non molla ed ha un’arma vincente: il suo attacco preciso di dritto. Mai sottovalutare un mancino! I set sono combattuti al 7 al 8 al 9 ma Nicola è solido concentrato e non soffre più di tanto il puntino. Conduce tutta la partita giocando molto bene e chiudendo con un ottimo 3:1. Porta in trionfo i Leoni per 4:2 con una partita molto migliore delle aspettative dei compagni. Il Jazz suona ancora sulla vetta più alta.

PAGELLE

  • Maestro ANTONIO: partite disputate 2, punti 2 – voto 8. Gioca bene riscattando la prestazione della precedente partita, è l’unico a fare due punti. Ha solo due set di calo contro il giovane Meneghini.
  • CONTE: partite disputate 2, punti 1 – voto 6 1/2. Perde molto male con Bonollo di cui non capisce quasi nulla. Rischia di perdere con il giovane. Fa il minimo sindacale.
  • NICOLA l’attaccante sinistro: partite disputate 2, punti 1 – voto 8+. Gioca molto bene la partita decisiva con il peso psicologico di decidere le sorti del match.
  • DAVIDE trainer ufficiale: partite disputate 0 – voto 8. Ottimo sparring è lui a riscaldare l’intera sua squadra e a tifare e consigliare a bordo campo. Grazie caro.
  • Capitan MAURIZIO = punti 0?, (fuori servizio).
  • UOMO PARTITA = Nicola.

COMMENTI

Partiamo con un deficit virtuale di 2 punti per la presenza di Bonollo, ma azzecchiamo la formazione giusta per limitare i danni. Andrea vince la prima partita tirata contro un avversario ostico, che per fortuna parte bene ma poi si perde, mentre il Conte cresce. Gli incontri proseguono poi come da programma, qualche brivido ce lo dà Antonio che si rilassa sul finale di una partita praticamente già in tasca, ma con un colpo di reni agguanta il 3-2 per noi. Alla fine sono molto contento della mia ultima partita, in cui gioco più sciolto nonostante l’avversario puntinato: grazie Aldo e Maurizio per gli allenamenti con i puntini!

NICOLA

Leoniana Jazz vince in ritmo sincopato mandando fuori tempo il TT9 Elte. Ottimo match quello condotto dalla Leoniana Jazz a cominciare dalla strategia imbeccata dal Tode e confermata dal Carletto supervisore.
Parte il Conte che in scioltezza si porta sul 2 a 0. Ma il Meneghini non molla e si riporta in parità. A questo punto il Conte sfodera la nobiltà del tocco e porta a casa il primo punto!
Nulla da fare per l’ottimo Nicola contro l’esperto Bonollo che disegna diagonali incrociate senza scampo!
Tex il cinese dopo un primo set di osservazione, perso ai vantaggi e con il diesel ormai caldo, inserisce la sesta marcia e infila i tre set seguenti. 2 a 1 per i Leoni.
Anche il Conte cade nelle geometrie angolate del Bonollo anche se nel secondo e terzo set da prova della sua nobiltà d’azione mettendo in difficoltà il super veterano!
2:2, siamo in parità.
Ma adesso i Leoni fanno partire un ragtime che il TT9 non può dirigere! Tex parte con un ritmo sincopato che lo porta sul 2 a 0. Poi però si ferma ad ascoltare la sua musica addormentandosi e il Meneghini ne approfitta per riagguantarlo. Quinto e decisivo set. Qui Tex mette in campo l’arte della concentrazione cinese e controllando freddamente la situazione (ma neanche troppo) porta a casa il punto del 3 a 2.
A questo punto arriva il capolavoro di Nicola che con l’ostico Manea, dotato di puntino lungo, mette in campo un ritmo di gioco vario ed efficace (da vero jazzista di rango) che lo porta a chiudere per 3 a 1 e a dare la vittoria alla Leoniana Jazz!
Mentre il nostro Spiller batteva con insistenza e da bordo campo un ossessivo ritmo sincopato, Capitan Maurizio, il grande assente, vigilava con il suo spirito sul match profondendo l’anima improvvisativa del Jazz!!!

MAESTRO TEX TESSONI
I tre leoni mostrano le fauci (Davide è fuggito) stanchi, sudati ma… soddisfatti del lauto pasto

RINGRAZIAMENTI

Ringraziamo il nostro riscaldatore personal-trainer Davide Skiller per la pazienza. E naturalmente il Carletto per i preziosissimi consigli (Carletto offri la birra!). Un grazie speciale al nostro nuovissimo Giudice Arbitro Fabio da Sovizzo, al debutto, che porta fortuna: nessuna Leoniana perde oggi in casa! Una chicca: la presenza di Tommy Scalco con l’intera famiglia: compagna e due figliuoli che sicuramente avvicinerà al nostro sport. Un gemellaggio di rappresentati delle C2, D2 e D3 Fin si trovano a pasteggiare a paninazzi nel dopo partita al locale dell’Incredibile Guido. Basta ascoltare il pop, ascoltate il free jazz.

COLONNA SONORA

Paolo Fresu “Dolomiti sky jazz” 2015