Cerca
Close this search box.

Come sopravvivere ad agosto 2020 in Vicenza…

Anche tu sei intrappolato a Vicenza e la tua vita ha preso una brutta china? Non ti allarmare. Abbiamo l’unica soluzione possibile per te.

Il tavolo da ping pong nel parco giochi di Laghetto: il parco giochi di via Lago d’Iseo, a Laghetto. Già adottato dal nonno Aldo, ora testato dal Campione Leoniano Carletto e dal Conte.

Devi sapere che il Comune di Vicenza, con circa 110.000 abitanti, ha ben 50 aree parco gioco comunali e le puoi vedere tutte qui: Parchi gioco di Vicenza.
Ebbene quanti bellissimi tavoli da gioco pubblici ci sono a Vicenza? Uno. Per una spesa pubblica di 43.500 euro nel 2012.

Eccolo lui. In tutto il suo splendore. Prendere o lasciare (non c’è alternativa…) Si trova qui:
Parco giochi di Laghetto.

Retina heavy metal! Infrangibile. Spacca-palle.

Superficie metallizzata su supporto cementizio. Colore verdastro vintage.

Altezza regolamentare. Tavolo spesso sottoutilizzato e quando utilizzato usato per gozzovigliare con pizza al taglio e birre…

Il parco giochi è recintato e l’orario estivo di chiusura per agosto è alle ore 20.

PRO

+Nel residenziale e piacevolissimo quartiere snob di Laghetto;
+Parzialmente in ombra;
+Superficie di discreta qualità;
+Retina indistruttibile;
+Pavimentazione in totale asfalto;
+Campo da bocce per la terza età;
+Panchinetta in legno per gli affannati (o pubblico);
+Fontanella con l’acqua.

CONTRO

-Ventosità (variabile);
-Metà campo con possibile forte riflesso;
-Livello di zanzare impressionante!
-Probabili nonne disturbatrici;
-Tavolo con leggera inclinazione laterale;
-Igiene scarsissima.

I pro superano di gran lunga i contro! Non vorrai stare a sudare sul divano. No vero?

Mi raccomando il parco di Laghetto non deve avere tregua! Pinponghiamolo. Prendiamolo d’assalto: roarrrrr.

P.S. Questa è l’unica alternativa all’ABUSIVISMO: attività estiva promossa particolarmente da Gigi e dagli Amenduni in oscure epoche passate.

PARERI

È molto più impegnativo fare punto su retina (cosa che mi riesce meglio con il tessuto) ma mi sto allenando… Inoltre c’è il problema delle palline che cadono spesso sulla pista di pattinaggio: servirebbero delle transenne! Comunque l’abusivismo al parco giochi è inquietante. Dico alle colleghe: “devo uscire prima perché ho un appuntamento al parco giochi”.

Mr. Corona Carletto

Lo spazio è un po’ asimmetrico e c’è un lato preferenziale. Carletto sfrutta il bordo della pista di pattinaggio per spingersi con il piede. Stiamo cercando di familiarizzare coi due anziani per proporre un doppio. Per il resto direi: pregevole. Delizia estiva.

Conte

IL SECONDO TAVOLO A VICENZA!

Aggiornamento bomba! I tavoli pubblici da esterno a Vicenza sono aumentato del 100%. Daniel ci ha segnalato che esiste un tavolo libero che non è in un parco recintato ma in una piccola area verde residenziale vicino alle sbarre di Anconetta. Quindi ora abbiamo 2 tavoli. Che lusso.

Via dei Camaldolesi (laterale Viale Anconetta) dopo le sbarre a sinistra

Si tratta di un tavolo in pura graniglia cementizia verde con rete in ferro e pavimentazione in piastroni. Molto simile ai modelli sulla spiaggia al mare. Una superficie abbastanza inquietante…

Nella piacevole cornice della zona residenziale di Anconetta (su strada chiusa)

LA RECENSIONE SECONDO TAVOLO

Ieri sera Carletto+Conte (i vostri reporter preferiti) hanno a lungo testato il tavolo secondo. Intanto puoi sentire la campana da morto

Odo il suono della campana da morto…

Linea slanciata con gambe eleganti.

PRO

+Accessibile 24 ore su 24!
+Imboscato a riparo da sguardi indiscreti;
+Parzialmente in ombra e senza riflesso pomeridiano;
+Pavimentazione in quadroni di graniglia spaziosa (buona aderenza);
+Linea di metà campo continua da parte a parte in puro acciaio 1cm!
+Ampio parcheggio in aderenza;
+Panchinette in legno per spettatori (o guardaroba);
+Firma dei “Giovanni Amenduni” del 2017.

CONTRO

-Ventosità (variabile);
-Retina più bassa della norma;
-Tavolo più stretto dello standard (?!);
-Superficie dura in graniglia (rimbalzo alto e ogni tanto deviazioni);
-Lato con siepe mangia-palline (meglio pallina gialla);
-La “campana da morto”;
-Effetto eco;
-Manca l’acqua;
-Igiene scarsissima (non c’è neppure il cestino);
-Lo straccio non scorre sulla superficie.

Il livello qualitativo è minore di quello di Laghetto, ma ha un indubbio vantaggio: non è recintato. Quindi è possibile usufruire del servizio a qualsiasi orario. Lo spazio attorno è discreto. Un lato confina con la siepe che dà su proprietà condominiale. E’ meno riparato ma vi è una pianta che parzialmente ombreggia l’area di giuoco. Ci sono tre panchinette dove poggiarsi o dormire, ma non c’è fontanella per l’acqua. In definitiva questo tavolo è consigliato per quelli che sono in crisi di astinenza avanzata…

Retina sempre heavy-metal cromato! <BETONFORM SAIS>

Linea di metà campo continua (ottima per il doppio e per incrociare).

Lato siepe, lato libero e lato spettatori. Ci sono circa tre metri nel retro.

Firma autentica degli Amenduni (luglio 2017).

P.S. Passando verso le 22.30 si è scoperto che il tavolo diviene ricettacolo e base di appoggio per giovani spacciatori di stupefacenti di quartiere.
Buona giocata a tutti.