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Leoncini a conoscere il nostro giuoco

Leoniana fa giocare i bimbi delle elementari
Ma che forti che sono: casinisti!

GIORNATA DELLO SPORT 2024

Nell’ambito delle “Giornate dello Sport” promosse dalla Regione del Veneto, al fine di approfondire l’importanza dell’attività sportiva, sia in termini educativi che di salute, e di far conoscere agli studenti le discipline sportive presenti nel nostro territorio, dando loro l’opportunità di praticarle anche negli ambienti scolastici, nella giornata di lunedì 25 marzo alcuni tecnici e atleti della nostra società sportiva hanno seguito una sessantina di bambini della nostra Scuola Primaria Patronato Leone XIII, per far loro conoscere i princìpi e le regole base del tennis tavolo. Sia per stare in compagnia che per giocare.

Alla mattina Allenatore Maurizio aiutato da nonno Aldo e il non più giovane Pietro l'inammovibile

Accompagnati dalle loro insegnanti, i bambini e bambine di una classe III, di una IV e di una V si sono avvicendati in palestra dove hanno potuto essere introdotti nell’uso della racchetta, della pallina e, tramite esercizi di gruppo e cesti con allenatore, sperimentare del gioco al tavolo: qui si è intravista qualche piccola zampata di potenziali leoncini in erba (leoncini vegani).

Pomeriggio Allenatore Maurizio affiancato dal Conte e dai giovani atleti promettenti Edoardo e Alessandro

Questa esperienza di racchette portate in classe ha destato parecchia curiosità e attratto l’attenzione dei bambini, che si sono anche molto divertiti giocando qualche breve partita tra loro. Solo una parte, infatti, aveva già provato a giocare a ping pong in precedenza.
Alcuni dei nostri atleti più giovanissimi hanno dato qualche esibizione di gioco tra gli applausi degli studenti di V, ai quali hanno fatto poi da sparring. Un’ora a classe è davvero volata.

Allenatore Maurizio fa vedere i colpi base con Edoardo e Alessandro

Un ringraziamento particolare alla gentilissima e in gamba insegnate Hilenia, per averci coinvolti in questa bellissima iniziativa: speriamo possa esserci un seguito.

P.S. Un altro ringraziamento, naturalmente, anche ai giovani collaboratori Alessandro, Edoardo e Pietro.

Con ossimoro ottimismo.

VVNMRZ