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La mano trema la testa anche

Vittoria sofferta di questa disagiata C1 che porta a casa altri due punti salvezza, ma perde altri 5 anni di vita per giocatore.

PAGELLINE

Aldo > voto 9: 3 punti.
Non 10 perché non si può dare se non raramente. Vince sempre 3-0. Solo un set in difficoltà per rispetto di un suo ex compagno di squadra. Una certezza.
ROCCIOSO

Jack > voto 5: 1 punti.
Non 3 perché porta a casa una partita dalla spazzatura. Fermo come un paracarro lungo la via Aurelia. Palleggia alto come mongolfiere ma fa il minimo sindacale.
ROCCIA (ma non in senso buono)

Giorgio > voto 5,5: 1 punti.
Soffre ma soprattutto fa soffrire chi lo guarda. Corre per mezz’ora prima della partita tanto che narrano di averlo visto in prato della valle. Fermo, legnoso e fastidioso. Sul 4, pari vince salvando 4 match point una partita a dir poco abominevole. Ancora non ha capito la differenza fra mettere una palla sul dritto o sul rovescio dell’avversario.
STORDITO

Pubblico leoniana al seguito > voto 8.
Solo per aver assistito al supplizio dall’inizio alla fine.

Uomo partita: Aldo!

COMMENTI

GIANNI: Giorgio che sorride dopo ogni punto ai vantaggi… non ha eguali.
SITO FITET VENETO: Nel girone B, Leoniana e Bissuola subito padrone. A sorprendere è la squadra vicentina e il suo trascinatore. Ceretta decide il derby veneto con il Q4 Padova conquistando 3 punti rifilando altrettanti 3-0 a Nicolò Faverato a Piergiorgio Lincetto e all’ex compagno di squadra (nell’estinto Camposampiero) Luca Valentini. Chi pensava che non si possa vincere solo palleggiando (Aldo, sia chiaro, sa fare un po’ di tutto) è servito.  Giacomo Cocco (3-2 a Valentini) e Giorgio Spagnolo (3-2 a Faverato sul 4 pari, 13-11 al quinto!) completano l’opera. Al Q4 non bastano due punti di Lincetto e quelli di Valentini su Spagnolo (3-0) e Faverato su Cocco (3-1).