Leoni in quel Paese

È stato un torneo un po’ così, un torneo… petaloso. Quello di domenica scorsa nella classica di Paese è stata non una semplice competizione, ma un miscuglio di profezie, miracoli e puntinate molto più che trattate. Un complimento a tutti i Leoniani che si sono distinti e sono saliti sul podio, ma che soprattutto hanno vinto i fantomatici “funghi d’aprile”.

PAGELLATE SPADELLATE

Aldo T.
Il nostro nonno Aldo fa valere la sua secolare esperienza nel campo da gioco e tra un pallonetto di qua e un pallonetto di là riesce a strappare i quarti di finale, in forma ma non troppo. Nel viaggio d’andata profetizza una mitologica finale d’eccellenza “Mapelli-Bozzetto” che gli costerà il titolo di…
#MAGAMAGÒ ===> 8

Siorcarlè
“Oh! Mi si è rotto un puntino in mezzo alla racchetta!” Punizione divina? Troppa crema nivea? Nessuno lo saprà mai. Visibilmente provato da una notte di follie, si presenta con il suo bolide circa un quarto d’ora in ritardo e non si scusa neanche, motivo per il quale nessun leoniano lo caga durante la fase a gironi. Passa un turno vincendo una pizza con uno sfortunato Calò ma poi soccombe malamente.
#GHEMANCAUNBOJO (alla racchetta, ovviamente) ===> 8/9

Corradin
Il nostro Iron Man non ha molta voglia di fare, passa il girone e si distingue per la fluidità dei suoi top spin, nel momento in cui il pagellaro gli suggerisce l’idea di fregare un pallone da calcetto abbandonato nel campo adiacente si illumina, perde apposta e si intasca il suddetto attrezzo calcistico. Se giocasse come beve vino rosso…
#CLEPTOMANE ===> 8+

Filippo
Ecco a voi il vincitore della categoria eccellenza, con bozzetto inizia a bere alle 10.30 della mattina e fa tremare il palazzetto svincolandosi dagli avversari fino ad arrivare in finale, vincendola.
#VENETODOC ===> 9

Guido
Carburante pretorneo? No problem, costringe la passat di Siorcarlè ad una brusca frenata davanti ad una pasticceria e si divora sue brioches (buone) e un cappuccino che gli provocherà un’attacco di cacca pensante.
In Finale si destreggia bene ma la visione di un bagnoschiuma da mezzo litro come premio in palio alla lotteria lo distrae e concede il primo posto a Mapelli, senza rancore.
#MEGLIOILCIBODELPINGPONG ===> 9

Primo e secondo posto per i due Leoniani
Primo e secondo posto per i due Leoniani

Delle congratulazioni anche a Giorgio Spagnolo e Michele Tonnellato che non ho mai badato durante il torneo perché sono un po’ stronzo.
I due giocano a scacchi durante la lotteria, “perché un vero giocatore di tennistavolo allena come prima cosa la mente, poi le gambe” Cit. Jean Claude Van Damme.

Ci vediamo a Cinto. Pagellaro xoxo.