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Bona la prima per la D2 Fin

Si riparte! Dopo un bel po’ di tempo di pausa ripartono i campionati e la nostra D2 scende in campo nella prima partita casalinga contro i Draghi di Bessica per cercare di raccogliere fin da subito i primi punti. I Draghi fan paura in quanto Mario Draghi è un vincente nato. Riusciranno i leoni ad addentare i draghi? Vedremo.
In campo vengono schierati: Sua Presidenza (reduce da un infortunio), Capitan Maurizio e il giovane Francesco, affiancati da Claudio che dalle tribune cerca di dare supporto morale… anche se ne ha dato di più alle D3. Formazione inedita dopo la promozione dalla D3.
I draghi sono gialli come l’oro e i leoni rossi come il sangue: ma che sfida!
Parte il Presidente contro “Beppe”, l’unico avversario a presentare due gomme lisce. Sua Presidenza impone fin da subito il suo gioco (arrota arrota) e va sul 2-0 abbastanza facilmente, poi sembra rilassarsi e concede un set per poi riprendersi immediatamente e andare a chiudere sul 3-1. Da notare la cresta punk-mohicano della Presidenza che si cala l’età a 32 anni. Pretattica per spaventare gli avversari con un look aggressivo?

Sua presidenza in azione

Tocca a Capitan Maurizio, contro Dino “l’antitopparo” che per sua sfortuna non può nulla contro il puntino di Maurizio e la sua ottima prestazione e si deve arrendere senza riuscire a strappare neanche un set, 3-0. Ben fatto.

Blocco sul rovescio?

Scende in campo Francesco contro “puntino corto” Campagnolo. La partenza è in bilico, bei colpi da una parte e dell’altra e dopo due set il risultato è 1-1. Arrivano consigli dalla panchina Leoniana ed è ciò che serve perché da questo momento la partita cambia, prende in mano il gioco Francesco e vince i due set successivi concedendo solo 5 punti all’avversario: 3-0 Leoniana.

Ci siamo: è l’ora di battere

Per il punto decisivo, Sua Presidenza contro “antitop” e sembra un bis della prima partita, Presidente che impone il suo ritmo indiano mostrando anche top di rovescio che cercava dalla partita precedente tra le incitazioni dei compari. 3-0 e vittoria Leoniana aggiudicata.

Così veloce che la foto è: mossa…

Per cercare l’en plein Francesco contro “Beppe”, gioco meno spinto ma efficace, partita addirittura più equilibrata rispetto a quella precedente contro Campagnolo che ha, sulla carta, molti più punti. Match diverso ma stesso risultato, 3-1 e 5-0 Leoniana. Ma quanto sono forti?
Ultima partita tra il puntino di Maurizio e il puntino corto di Campagnolo, purtroppo troppi puntini e qui il nostro capitano non può nulla, l’avversario controlla il gioco perfettamente e apre top su top senza sbagliare nemmeno una volta e porta a casa una vittoria meritata.

Capitan Maurizio pronto a rispondere

Finisce così la prima partita della Leoniana Fin: LEONI 5-DRAGHI 1. Alla fine anche i draghi non fan così paura…

Eccoli al completo nella nostra palestrona: Claudio, Francesco, Andrea e Maurizio in rosso, i Draghi in giallo

P.S.: Qualcuno avvisi Claudio che abbiamo vinto che, guardando il derby delle nostre due D3, mi sa che non se n’è neanche accorto.

LE PAGELLINE

Ecco le valutazioni dei singoli atleti leoni:

  • Andrea il Presidente: 7,5 – Buona prestazione per la prima di campionato; ottimo (come sempre) il dritto.
  • Maurizio il Capitano: 6,5 – La forma fisica non è ancora al massimo; con qualche top in più si potevano portare a casa entrambi i match.
  • Francesco il giovine: 8 (autovoto!) – Promette bene il ragazzo, guidato dalla panchina prestigiosa sfodera la miglior prestazione della sua carriera pongistica.
  • Claudio il distratto: 6 – Panchinaro.
Tutto fa brodo, anche il taglione

IL COMMENTO LAZZARONE

Il Presidente ha giocato molto bene e se le è portate a casa abbastanza facilmente, Maurizio la prima è stata abbastanza facile perché facendo il suo gioco, l’altro capiva pochino, mentre la secondo purtroppo l’avversario gestiva tranquillamente il puntino e apriva top molto bene, quindi non poteva farci molto… Mentre io combattute direi, entrambe 3-1: la prima giocata meglio, la seconda abbastanza male però l’importante è il risultato dai hahahhaah.

Francesco