Cerca
Close this search box.

Liscia come una stout

La decima di campionato vede lo Squadrone Avvoltoi, reduce dalla vittoriosa trasferta di Nove, affrontare il TT Sarmeola tra le mura amiche del plasticodromo del Murialdo. La grande disponibilità di giocatori permette di spiegare una inedita formazione, tra le 18516 combinazioni possibili, composta dal Capitano Anderson, gli Amenduni, il Conte Baldo e l’amatore Toni. Assenti la presidenza Munari e nonno Aldo, risparmiati per i prossimi match. Dall’altra parte il capitano Uguaglianza porta con sè i giovani Rossato e Cassaro, ansiosi di imparare l’ars avvoltoia. La scelta della formazione è presto fatta e Toni parte come nr. 1 (pari ai neuroni impiegati durante il gioco mentre gli altri sono al pub, al lavoro o impegnati con gli Amenduni a discutere sulle tifose del TT Aurora), Capitan Avvoltoio Mark nr. 2 e il Conte nr. 3. Gli Amenduni invece vengono tenuti al caldo a pettinare i puntini delle nuove configurazioni in versione Gio Se-hyuk. Sulla partita non c’è molto da dire perché scivola via liscia come una stout poco carbonata e vede gli avvoltoi vincere per 5 a 1.

Toni sobbalza con la sua fluente chioma distraendo l’avversario con le mesh, che perde miseramente

PAGELLONE GIPETO

Mark Capovaccaio Anderson > voto 9: punti 2
L’escalation di vittime del Capitano prosegue senza intoppi e stavolta vede cadere il buon Uguaglianza, contro il quale il nostro mostra sprazzi di gioco da attaccante purissimo, in cui alterna pregevoli parabole a sonori sberloni. Nel secondo incontro fa ben disperare il giovane accademico Rossato che viene gestito a piacimento, a colpi d’ala.
“Federico, siamo già in pochi, non cambiare sport!” (Preghiera di Toni)

Don Andrea Contin > voto 8,5: punti 2
Per nulla distratto delle burle degli amici Jedi, che lo aggiornano puntualmente sulle vicende che lo vedono coinvolto in festini e lussurie padovane, il Conte ogni tanto smette i panni di paziente allenatore dei giovani e indossa l’abito piumato per ristabilire distanze e gerarchie. Rossato prima e Cassaro poi cadono ai suoi piedi senza impensierire troppo il nostro che per l’occasione sfoggia un nuovo setup alimentare, fatto di frutta secca variegata e barretta energetica a base di miele e palline da 38 mm finemente tritate.

Toni Amateur Donà > voto 7: punti 1
Lascia i colpi migliori nel corso del riscaldamento con Gioacchino per ritrovarsi un pelino scarico nei 2 incontri. Vince il primo incontro contro i puntini di Cassaro mentre soccombe nel tunnel del palleggio imposto da Uguaglianza, la cui condotta pongistica sembra essere governata dal mito e dal telaio Andrzej Grubba. Vano ma decisamente simpatico il siparietto a 3 con Aldo Ceretta e Mark che fanno a spallate per dar consigli all’amatore.

Uomo partita: Comandante Mark.

Special Guest: Aldo dalla C1 (arbitro e consigliere sopraffino).

Comandante Mark devasta l’avversario facendolo sbalzare dal tavolo di alcuni metri (Aldo approva soddisfatto)

COMMENTI

NONNO ALDO: “Fortissssssssssimi!!!!!”
GLI AMENDUNI: “Qualcuno ha urlato: <che schifo di vita>… ottimismo”
PRESIDENTE: “Che rapaci”
TONI: “Spero solo che stanotte non mi appaia in sogno Andrzej Grubba”
CONTE: “Nella sezione giovani ha vinto Lele”
MARK: “Forte Tony. Recensione commovente”